bonus psicologi: a chi spetta
Il Bonus psicologi nasce a seguito dell’emergenza pandemica dovuta alla diffusione del virus Covid19 e
della conseguente crisi socio – economica che ha colpito in modo globale.
Il “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia” (cd. Bonus psicologo) è una misura per sostenere le persone in condizione di:
- ansia;
- stress;
- depressione;
- fragilità psicologica.
Si rivolge a tutte quelle persone che:
- hanno avuto gravi ripercussioni psicologiche a causa della pandemia e della conseguente crisi socio-economica;
- vogliono beneficiare di un percorso psicoterapeutico.
Il contributo può essere richiesto tramite il portale istituzionale www.inps.it, accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” per il cittadino residente in Italia al momento della presentazione della domanda o, nel caso di minorenne, da madre/padre esercente la
responsabilità genitoriale o tutore o affidatario di cui alla Legge 4 maggio 1983, n. 84 – “Diritto del minore ad una famiglia”.
Il contributo può anche essere richiesto per conto di una persona interdetta, inabilitata o beneficiaria dell’amministrazione di sostegno,
rispettivamente da tutore, curatore e da amministratore di sostegno.
Per avere diritto al contributo, il beneficiario deve avere un ISEE in corso di validità
(ordinario o corrente) al momento della domanda, con valore non superiore a 50.000 euro.